Mi chiamo Massimiliano Marasco e fin da piccolo sono sempre stato interessato alla tecnologia. La mia prima esperienza informatica è stata quando avevo 8 anni, quando ho avuto la fortuna di vedere un PC. Crescendo, ho capito quanto fosse “magico” questo mondo e la possibilità di ottenere risposte premendo dei tasti mi ha lasciato stupito al punto da desiderare a tutti i costi un PC tutto mio. Ci sono voluti anni e quando finalmente sono riuscito ad acquistarne uno all’età di 11 anni, sono stato molto soddisfatto. In quel periodo, il computer era una scatola abbastanza grande con tastiera e monitor a fosfori verdi, ma era la tecnologia dell’epoca e dovevamo andarne fieri. Avevo 8 MHz e solo 256 kbyte di memoria RAM e il mio PC non aveva il disco fisso, ma aveva dei pratici lettori floppy da 5″1/4 da cui avviavo il DOS per poi eseguire gli applicativi. Nel corso della mia vita, ovviamente, ho avuto molti altri computer, passando dall’8086 all’Olivetti Prodest PC128, al Commodore 64 e ai primi PC con processore Intel 286, 386, ecc.
Amo la tecnologia al punto da averne fatto la mia professione. Nel 2000, ho aperto un piccolo negozio di informatica chiamato Gymaxcomputer. Il nome del negozio non è mai cambiato e nasce per caso mentre parlavo con gli amici della mia idea. Chiacchierando con loro, è nato Gymaxcomputer, dove “max” è l’unico riferimento al mio nome, mentre G e Y sono stati presi da una frase che il mio amico Mirko ha pronunciato mentre discutevamo appunto del nome della mia attività.
Il negozio Gymaxcomputer è nato ad agosto del 2000 in un piccolissimo locale nel centro di Manduria, in Via Lupo Donato Bruno, 3. Aveva circa 20 mq e, dato il limitato budget di un ragazzo che avviava il proprio business da solo, ho fatto dipingere dei murales sui muri per rendere il locale meno vuoto e più accogliente. Lì, in quel negozio/laboratorio, ho compiuto i miei primi passi, confrontandomi con un pubblico ancora “acerbo” e con un’evoluzione tecnologica che cambiava radicalmente ogni 2 anni. Non è passato molto tempo e, nel 2004, ho lasciato quel luogo molto piccolo e scomodo per trasferirmi in un posto più grande e comodo, in grado di ospitare gli strumenti tecnici che mi hanno permesso di svolgere la mia attività di supporto tecnico. È stato in questo periodo che ho ottenuto un brevetto per un modello di utilità per la ristorazione automatica, un altro progetto nato troppo presto per il periodo storico in cui mi trovavo.
Mi sono sempre interfacciato con i problemi dei clienti come se fossero i miei e per questo motivo ho sempre mantenuto un profilo molto alto. Sono sempre stato onesto e trasparente con i miei clienti e ho cercato di fornire loro il miglior supporto possibile. Sono molto orgoglioso della mia attività e sono grato a tutti i miei clienti per la loro fiducia e il loro sostegno.Oltre alla mia attività di supporto tecnico, ho anche iniziato a offrire servizi di recupero dati in camera bianca per aiutare i miei clienti a recuperare file importanti persi a causa di problemi hardware o software. In camera bianca, ho acquisito una notevole esperienza e competenza nel recupero dati. Oggi, il recupero dati in camera bianca rappresenta una componente significativa del mio business e sono molto soddisfatto quando riesco a salvare i dati dei miei clienti in questo modo. Sono orgoglioso di poter offrire questo servizio ai miei clienti e di essere in grado di aiutarli nei momenti di difficoltà.
Massimiliano Marasco
socio simpatizzante ONIF
